il primo gennaio siamo tutti astrologi, tutti àuguri.
tutti esperti dei desideri altrui di cui ci appropriamo per poi restituirli: "tante buone cose per l'anno nuovo".
io sono il ladruncolo che ho incontrato in treno che chiedeva l'elemosina con il viso triste da bambino immigrato dell'est mentre la sua mano bastarda si infilava nella mia borsa per rubare
i desideri scomodi sono più difficili da restituire. Il mio mi ha pugnalato alla schiena, sorridendo.
RispondiEliminanon ho capito
RispondiEliminafacciamo auguri anche per prenderceli, come per i regali
RispondiEliminache palle, un altro anno, l'ennesima replica, dopo tutti sti ciak ripetuti la mia interpretazione anzichè migliorare risulta sempre meno convinta
RispondiEliminasammy, chiedere in forma di dare
RispondiEliminagary, basta recitare!
RispondiEliminaUsanze, abitudini, frasi fatte. Chiamale come vuoi.
RispondiEliminaPotendo scegliere quest'anno vorrei essere ladro ad alti livelli, uno che ti infila le mani in tasca e ti palpa il culo trecentosessantacinque giorni all'anno senza che te ne accorgi. Penso a un bancario della BCE, a un armatore internazionale o al Presidente del Coniglio italiano.
RispondiEliminaOgnuno usa le armi che ha a disposizione per sopravvivere.
RispondiEliminaarturo, benni dice "questa è la storia di due pianeti in guerra di cui uno era la terra e l'altro era la terra" ma io dico che questa è un'altra storia e le armi non servono
RispondiEliminam, amatore internazionale sarebbe meglio non credi?
RispondiEliminaeva, sguazziamo nel luogo comune come plancton primordiale in attesa che ci crescano coda, branchie, zanne
RispondiEliminaè solo questione di una erre, comunque credo di si.
RispondiEliminam, un brancario come ti sembra?
RispondiEliminae perché augurare cose buone agli altri ?
RispondiEliminaD, eva sa tutto
RispondiEliminachiedi a lei
e non si può fare a meno delle usanze ?
RispondiEliminal'usanza sta alla frase fatta come la cultura locale sta al folklore
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