lunedì 20 giugno 2011

trapasso nel vento, sui ciottoli, la spuma, lattugine d'alga e frammenti di sale su per il naso, per gli occhi, per l'osso spugnoso impregnato di dubbi, dubbi bianchi e dubbi neri e mai colorati. dov'è il colore? lo ritroverò nelle foto domani, tra un anno, al prossimo addio, al primo mattino che senza caffè mi troverà a fare tardi? trapasso nel lento, nel grumo del letto, nel punto risorto tra un emicervello e un emo cervello che trattiene ancora la paura e il desiderio di andare e frammenta parole senza insegnare alle mani a ricomporle ritorno sulla spiaggia, sui ciottoli dei miei dubbi, ciottoli bianchi e ciottoli neri e mai colorati. Trapasso il cancello, salgo le scale, inseguo l'odore, inseguo il tuo sogno, il tuo sguardo parallelo e rivolto altrove che non incontra nulla e lì mi ripiego. nel vento, nel lento, nel cancello del tempo.

mercoledì 1 giugno 2011

le danze dei corpi giravolte di braccia a indossare maniche, ciondoli asimmetrici di piedi appesi a concave caviglie, rivoluzione d'anche pianeti intorno al cazzo del sole, frullare di dita nell'aria e vaghezza di ventri, spugne intestinali, bocche di culo a succhiare aria e rutti di orecchie, moccianti le bocche e goccianti le vulve e liquide lingue raspette calde e aromatiche su nuvola di ombelico affondato in creste di peli nella curva del culo, sciogliersi di denti e tramestio di vertebre incurvate e alveoli spiegati, fiori di convolvolo ad annusare atomi di odori del tempo che fluttua palpitante nelle vene, sangue avvelenato e sperma solitario accolto dalla coppa delle mani e teso in fili di ragno passeggia lo sguardo sui gradini delle tue ciglia e delle mie ginocchia.
e dorme e dorme e dorme