domenica 21 novembre 2010

mi piango addosso, è una cosa insopportabile. giro intorno a un buco o forse intorno a niente, ma qualcosa che non capisco deve farmi una paura infantile e ventrale se devo torturarmi come mi torturo per evitare di alzare lo sguardo, aprire una pagina, scrivere una parola, guardare in una direzione, avanti, indietro, domani, ieri non fa differenza.
c'è stato un momento breve, ho saputo starci a mano con la paura e con lui.
c'è stato un momento in cui ho chiuso gli occhi e sono venute le immagini, la luce gialla, dio.

so che verresti, che verrai tu, a dirmi di vedere la distanza che separa l'impaurita dall'imparata, di contare gli anni tra le due.

so che verresti anche tu, che verrai, a dirmi che me li sono inventati questi niente, questi buchi, questi laghi freddi, ma ormai sono vivi e sono veri e sono altri da me o anche no ma comunque sono, stanno, impongono. Levinas diceva la morte.
l'altro, la morte, la bellezza. la paura.
una volta mi piaceva. adesso passo le notti a guardare grey's anatomy.

io non so come cominciare a fare questa cosa, a camminare questa strada, la strada di casa

4 commenti:

  1. Grey's Anatomy non è male.Soprattutto le prime 2 serie.

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  2. pure la sparatoria stile "columbine" della fine della sesta. ho avuto una fantasia erotico-televisiva in cui Marylin Manson entrava a ruolo fisso nella settima serie.

    da quando meredith e derek si accoppiano definitivamente diventa pallosa. Tanto vale andare a leggere il blog degli splendidi quarantenni.
    fa bromuro uguale

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  3. ma non era meglio my name is Earl? eppoi tu non ti piangi per niente addosso...

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  4. Marylin Manson sarebbe perfetto al posto di o' malley. in fondo anche lui, come tutti, è un bravo ragazzo

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