sabato 29 gennaio 2011

mi butto addosso agli uomini, alle cose, come una valanga al disgelo: inconsapevolmente, egoisticamente, ciecamente.
ma poi siete così duri o forse è la velocità.
non trovo mai quello che cerco.

sarebbe utile imparare a tenere gli occhi aperti, godermi lo schianto, essere curiosa, mirare alla pancia non alla testa, avere paura davvero.

ché nell'incosciente non c'è negazione

e non ho voglia di essere saggia, perché saggia è un bel nome per vigliacca moralista del cazzo e il cazzo non se la merita, la morale.

forse un altare

3 commenti:

  1. Forse gli occhi li tieni fin troppo aperti... spero che non ci siano altari di sorta

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  2. bisognerebbe non cercare,forse! comincio a credere che "chi cerca,non trova mai"!!!

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